La conchiglia, sempre avvolta in senso antiorario, che le chiocciole portano sulla schiena vengono usate a scopo difensivo, infatti quando la chiocciola avverte pericolo si ritrae al suo interno.
La conchiglia è anche usata come "camper" perchè è come una casa mobile che la chiocciola si porta dietro.
La chiocciola abita nella stessa conchiglia per tutta la vita, quando esce dall'uovo,anche se piccolissima ce l'ha già sul dorso, una ghiandola del suo corpo produce la sostanza calcarea per accrescerla.
La chiocciola riesce anche a "riparare" la sua conchiglia se viene forata, ma quando muore lascia la sua "casetta" vuota e non serve piu a nessuno.
Si puo riconoscere il sesso della chiocciola? la femmina avrà gli occhi più dolci? il maschio ha la conchiglia più quadrata?
No, le chiocciole sono ermafrodite, cioè sia maschio che femmina, infatti, nel mese di maggio, quando tutti gli animali si accoppiano le lumache non fanno distinzioni di sesso e impiantano l'uno con l'altro uno strano aculeo calcareo nel corpo del partner, in questo modo si scambiano gli spermatozoi, e l'accoppiamento è terminato.
Le chiocciole hanno una testa curiosa, munita di due paia di "cornini", i tentacoli.
Quelli di sotto sono gli organi del tatto, che servono per toccare, invece quelli di sopra, più lunghi, portano all'estremità degli occhi, che sembrano puntini neri,qui si trova anche il senso dell'odorato.
La chiocciola, ha anche molti denti, ma essi non si trovano sulle mascelle, ma su una specie di lingua chiamata radula, che loro usano per "grattuggiare" il cibo.
Sul lato destro del corpo, subito dopo i tentacoli, si vede un forellino: sembra un orecchio, ma invece è il foro da cui la chiocciola fa uscire le uova.
Le chiocciole, sono animali assai cauti e timidi, infatti si ritraggono nella conchiglia, appena avvertono un segnale di pericolo.
é anche molto nota la sua lentezza, di circa 7\8 metri all'ora, che corrispondono a 0.007 chilometri orari.
si trascina con il piede ed usa una bava argentea come lubrificante, per evitare di ferirsi.
Francesca L.
mercoledì 24 marzo 2010
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